L’intervento è stato diviso in tre stralci funzionali, il primo del quali è stato completamente realizzato e copre un percorso di 1850 metri, che soddisfa i requisiti previsti in ambito di progetto.
In particolare, dal punto di vista dei lavori stradali, sono state realizzate a seconda delle necessità murature in pietrame, scogliere e valli tomi a presidio della pista in corrispondenza di una zona caratterizzata da colate detritiche. Sono stati posati parapetti stradali nei pressi di strapiombi e murature di sostegno alla strada, ove è stato previsto un rivestimento aggiuntivo in rete metallica. È stata inoltre posata un’opera di sostegno in cls, per risolvere un esteso franamento del versante della strada, al di sopra della quale è stato realizzato un rilevato entro cui è stato ricostruito il nuovo canale di scarico della galleria.
Per quanto riguarda la messa in sicurezza delle pareti, la tipologia dell’area ha richiesto un rilievo tale da consentire un’accurata e puntuale visione di ogni situazione di potenziale instabilità o pericolo, che hanno portato ad applicare quattro tipologie di intervento differenti.
Si è infatti intervenuti con opere di disgaggio di massi di piccole dimensioni e, in seguito, con posa di reti metalliche, per massi isolati di dimensioni submetriche sono stati invece operati degli imbragaggi in fune metallica, completati con la posa di pannelli in rete fune; per quando riguarda i massi instabili di dimensioni maggiori, sono stati predisposti interventi passivi quali barriere paramassi e un vallo tomo con una briglia selettiva in prossimità di un impluvio con grado di generare forti portate.